Solitudine maschile: il Counseling aiuta
- Giulia Scandolara
- 21 ago
- Tempo di lettura: 3 min

Viviamo in una società dove tanti uomini appaiono forti e indipendenti, ma dentro si sentono soli e isolati. Molto spesso, questi uomini non sanno come uscire dal proprio isolamento, e non osano nemmeno chiedere aiuto. È anche il tuo caso?
Paura della solitudine: dove guardare davvero
Il problema non è la mancanza di amici o di relazioni. Il vero problema è la difficoltà a costruire intimità emotiva prima di tutto con sé stessi.
Se attraversi questa difficoltà sappi che la soluzione esiste. Il Counseling offre sostegno, e strumenti per ritrovarsi.
Parti da un'ora di consulenza, e valutiamo di fare insieme un percorso breve (5 incontri) per iniziare ad andare oltre la solitudine. Trasformeremo questa solitudine in alleanza interiore e ridisegnerai la tua mascolinità.
Perché tanti uomini vivono la solitudine interiore?
Le ragioni possono essere diverse, e a volte possono essere imputabili all'educazione ricevuta in famiglia:
Possono esserci difficoltà nell'esprimere emozioni, che sono vissute come fonte di debolezza
Le pressioni culturali possono indurti a essere forte, produttivo, e possono quindi indurti a vivere credendo che tu non ti possa prendere mai un tempo per ascoltare ciò che senti
Una mancanza di alfabetizzazione emotiva (a causa di genitori assenti o distanti) può averti come "congelato". In questo caso, le emozioni si sentono ma non si sanno nominare e accogliere
Il timore dell’intimità ti porta alla paura di mostrarti vulnerabile, quindi ti corazzi, e diventi irraggiungibile perfino a te stesso
Molti uomini indossano armature invisibili. Ma nel silenzio della notte, o nelle ore vuote del giorno, quella solitudine torna a bussare.
Counseling: imparare a stare soli… senza sentirsi soli
Un percorso breve di relazione d’aiuto insegna ad abitare la solitudine senza esserne spaventati. Perché la prima rete di supporto per un uomo è sé stesso, nel momento in cui impara a lasciarsi aiutare, per ricevere supporto
Il Counseling diventa allora:
uno spazio sicuro dove esplorare le emozioni, e prendere piano piano confidenza con questo mondo
una palestra del sentire, utile per dare parole a ciò che senti: ti devi esercitare a fare qualcosa che finora non hai mai fatto, ovvero mappare e descrivere, dare voce e spazio a ciò che hai dentro
un ponte tra mente, cuore e corpo: non c'è integrità, se pensi solo al fare, e reprimi o ignori il tuo mondo interiore
Jung e il lato femminile nell’uomo
Carl Gustav Jung, nel Libro Rosso scrive che in ognuno di noi convivono mascolinità e femminilità, a prescindere dal fatto che la persona sia di genere femminile o maschile.
L’Anima, il lato femminile dell’uomo, è ciò che porta sensibilità, intuizione, creatività e profondità emotiva. Molto spesso (aggiungo io) gli uomini che non sanno stare da soli cercano questo lato femminile al di fuori di sé, passanda da una donna all'altra. Stano "solo" cercando fuori ciò che hanno perso in loro.
Molti uomini temono questa parte femminile, ma è proprio lì che si trova la chiave per creare relazioni autentiche. Riconoscere il lato femminile, per un uomo non significa perdere virilità: significa diventare uomini completi.
Ridisegnare la mascolinità con il Counseling
Il Counseling può aiutarti a:
Sviluppare quell'alfabetizzazione emotiva che al momento ti manca; non l'hai ricevuta in passato, ma puoi iniziare a occuparti della tua interezza ora
Imparare a distinguere rabbia, paura, tristezza e bisogno reale: lo sapevi che, spesso, dietro un'emozione se ne nasconde un'altra? Sei consapevole che le emozioni sono messaggere di "altro", e che meno le ascolti, più persistono?
Integrare forza e sensibilità: un uomo davvero equilibrato non è solo virile, ma anche compassionevole, amorevole e accogliente; di queste competenze emotive ne beneficia egli stesso per primo, perché conquista una profondità e una sicurezza, nelle relazioni, a cui prima non poteva approdare
Creare nuove basi di mascolinità autentica, libera da stereotipi. La mascolinità non è rigidità: è la capacità di essere presenti, autentici, accoglienti e forti allo stesso tempo.
Il primo passo verso una nuova intimità
Superare la solitudine maschile significa smettere di fuggire più da sé stessi.Con il Counseling puoi imparare a starti davvero accanto. Puoi riconoscere il tuo mondo interiore, le emozioni di cui si compone, e puoi creare in te quella calma interiore necessaria per sentirti in pace, e non "da solo".
Puoi scoprire che la tua vera forza nasce dall'integrazione della tua vulnerabilità. Senza questa, infatti, ti congeli, diventi impenetrabile e freddo.
Se questo articolo ti ha fatto riflettere, forse è arrivato davvero il momento di passare all'azione. Un percorso breve di Counseling può aiutarti a riscoprire la tua mascolinità autentica e a trasformare la solitudine in una nuova forza interiore. Prenota adesso la tua prima ora di Counseling, e entra nel cambiamento.
Giulia Scandolara - Gestalt Counselor
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