Mankeeping: quando la coppia diventa sbilanciata
- Giulia Scandolara
- 26 set
- Tempo di lettura: 3 min

Negli ultimi anni si è diffuso un termine, nato negli Stati Uniti e ripreso da diverse ricerche accademiche: “mankeeping”, letteralmente “accudimento del partner maschile”.
Questa espressione descrive quella dinamica in cui una donna si trova a ricoprire, all’interno della relazione, un ruolo di supporto emotivo costante nei confronti del compagno.
Donne: responsabili del benessere altrui?
La donna motiva, sostiene, comprende le emozioni (e spesso le decodifica per il partner), guida il proprio compagno quasi come se fosse la sua terapeuta.
Si tratta di un fenomeno che, sebbene venga raccontato con un nome nuovo e accattivante, non è inedito. Da sempre, molte donne vivono relazioni in cui si sentono responsabili del benessere psicologico dell’altro, fino ad arrivare ad annullare i propri bisogni.
Serve trasformare questa sfida in crescita reciproca
Ma a me non interessa collezionare nuove etichette, né trovare l’ennesima parola in inglese che descriva un problema di coppia. A me, i problemi interessa risolverli
Il rischio invisibile del mankeeping
Il rischio di questa dinamica non riguarda soltanto le donne, che finiscono per caricarsi di un peso sproporzionato. Di rischi, infatti, ce ne sono anche per gli uomini, che si allontanano sempre di più da una piena responsabilità sul proprio mondo interiore:
Per lei, l’effetto collaterale è quello di ritrovarsi intrappolata in un ruolo di madre, psicologa o “salvatrice”, rinunciando alla reciprocità e all’intimità autentica
Per lui, il rischio è più subdolo: delegando alla compagna la gestione delle proprie fragilità, l’uomo rimane fermo, non cresce, e soprattutto non impara ad abitare davvero le proprie emozioni
In questo modo, la relazione perde il suo potere generativo e si trasforma in un terreno di frustrazione. Se non addirittura di assistenzialismo!
Mankeeping come occasione di cambiamento
In questo scenario si nasconde però anche un grande potenziale di crescita. Il mankeeping, se riconosciuto, può diventare la porta di accesso a un nuovo modo di vivere la coppia, più equilibrato e rispettoso dei bisogni di entrambi:
Per le donne, è l’occasione di imparare a dire di no, mettere confini sani, e allenarsi a non sacrificare la propria energia vitale per compensare le mancanze dell’altro
Per gli uomini, è l’opportunità di fare un passo coraggioso: riconoscere la propria parte emotiva, imparare a sostenerla senza vergogna e senza sentirsi meno “maschi” per questo. Sviluppare strumenti interiori, aprirsi al dialogo con professionisti dell’ascolto: sono strade che non solo alleggeriscono la coppia, ma arricchiscono l’uomo e lo fortificano davvero
Il ruolo del Counseling: oltre le etichette
Un percorso di Counseling relazionale ti aiuta a superare limiti emotivi, le etichette che non ti dovrebbero incasellare e tutti quei cliché che bloccano le relazioni dal fluire in modo autentico.
Non serve chiamare un fenomeno “mankeeping”, e basta (questo atteggiamento sistema solo il nostro bisogno di avere delle nozioni o delle caselle per tutto).
Cosa posso fare per lui, e per lei, nel Counseling online
È importante invece riconoscere che, dietro a questa parola, si cela la possibilità di una relazione autentica, equilibrata e reciproca.
La donna può esplorare i motivi per cui tende a sacrificarsi, imparando a dare valore ai propri bisogni, e rafforzando la capacità di chiedere reciprocità
L’uomo può imparare a prendersi cura della propria interiorità, senza più delegarla. Questo significa sviluppare un contatto più maturo con le emozioni, costruire una rete di sostegno autonoma, e ritrovare la libertà di essere uomo in modo pieno, senza il peso della fragilità emotiva
Una visione per la coppia di oggi
Ci troviamo in un’epoca di transizione: le donne non vogliono più essere le “madri emotive” dei propri partner, e gli uomini hanno bisogno di imparare a non restare isolati nella gestione del loro mondo interiore.
Questo è un passaggio fondamentale non solo per le relazioni, ma per la società intera. Possiamo riscrivere per sempre i modelli del passato, e lavorare attivamente per creare relazioni reciproche, e uno sguardo nuovo, rispetto al modello patriarcale (che è entrato in crisi ormai da tempo – e per fortuna).
Le coppie che riescono a compiere questo salto evolutivo costruiscono relazioni più mature, in cui ognuno porta sé stesso in modo completo.
Inizia un percorso, per prenderti cura di te
Il “mankeeping” non è una moda, non è un’etichetta da aggiungere al vocabolario, ma il riflesso di un disequilibrio che possiamo trasformare.
La chiave non è adattarsi a ruoli che impoveriscono la relazione, ma scegliere consapevolmente di crescere: lei smettendo di sacrificarsi, lui imparando a prendersi in carico di sé stesso. Sceglierai di prenderti cura di te?
Il mio Counseling online offre lo spazio giusto per questa trasformazione relazionale quanto individuale. Ti offro un luogo di ascolto, consapevolezza, un tempo di allenamento a nuove modalità relazionali.
Perché, alla fine, quello che conta non è il nome del problema. Quello che conta è che decidiamo di risolverlo.
Giulia Scandolara - Gestalt Counselor
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